31.12.2021 - Endecasillabo di fine (aff)anno...

Anche quest'anno s'avvia a conclusione
E per la rima faremo il cenone
Che donerà un po' di consolazione
All'intimissima celebrazione
Di buona fine e pur di buon inizio
Dubito molto si perda quel vizio
Ma forse alcuno con lieta follia
Magari mette un po' più fantasia
Nel ventidue già saranno cent'anni
Da quegli eventi che poi tanti affanni
Hanno causato all'umano consesso
M'auguro che non avvenga lo stesso
Marcia su Roma e creazione dell'URSS
Morte d'un Papa e Sultano non più
Sì lo so già che vi state chiedendo
Se a 'sto poeta gli manca un addendo
Qui del pronome la ripetizione
Vi chiedo venia era per la canzone
Tecnicamente sarebbe un pleonasmo
Da qualche parte trovate anche un chiasmo
Ma ora torniamo a quest'anno venturo
Venturo l'anno sarà di sicuro
Il terso cielo guardiamo dal tetto
E proponiamoci il nostro fioretto
Con quel che abbiamo da desiderare
Ché là le stelle ci stanno a guardare
Meglio dell'anno ch'è appena trascorso
Direi che è il minimo come discorso
Se poi qualcosa verrà da sommare
Mi raccomando senza esagerare
Però l'auspicio che sento in realtà
È che ciascuno nell'intimità
Dentro di sé nella propria beltà
Trovi una punta di felicità

C.B., 31.12.2021