Recensione di "Liberi come la neve" di Rita Nardi

Recensione di "Liberi come la neve", romanzo di Rita Nardi

recensione di Cesare Bartoccioni

Di solito non leggo il genere "romance", ma data la mia passione per la Storia dei Nativi Americani, che quest'opera richiama per tutta la narrazione, ho voluto dare una scorsa al libro, prendendolo in prestito da mia figlia che lo aveva letto tutto d'un fiato.
La scorsa è diventata poi, fin da subito, lettura assidua, e in pochi giorni sono arrivato alla fine di una storia scritta benissimo, sempre avvincente e dove gli eventi personali e amorosi dei personaggi, ottimamente caratterizzati, si alternano sapientemente a colpi di scena e avventure affascinanti.
L'ambientazione, sia nei flashback di Londra e Parigi, sia nell'attualità narrativa del Canada innevato, è resa in modo vivido e realistico, tanto che sembra di trovarsi lì insieme ai personaggi. Ogni figura parla con la propria voce, e ognuno vive in modo personale le sue vicissitudini. Seguiamo la protagonista, Nive White, il cui nome è già emblematico della sua personalità e del suo modo di vedere la vita, attraverso la sua tormentata storia, fino all'incontro/scontro con Hurst, le cui esperienze personali sono state altrettanto dure e tragiche. I due presto entrano nel cuore del lettore, in questo viaggio profondo e stimolante nei percorsi umani e di crescita che ritroviamo sempre anche nelle nostre vite di ogni giorno.
Lettura assolutamente consigliata.


  • Editore ‏ : ‎ Narratori moderni; 4° edizione (24 gennaio 2023)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 450 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8811008077
  • ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8811008071
  • Peso articolo ‏ : ‎ 510 g
  • Dimensioni ‏ : ‎ 14.4 x 3.9 x 21.6 cm


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