Alla presentazione del romanzo, in quel di Pennabilli, presso l'Orto dei frutti dimenticati, l'autrice si è soffermata su un gioco che si faceva da bambini, consistente nel tenere nel pugno chiuso un bocciolo di papavero e sfidare l'avversario a indovinarne il colore, accompagnando la disfida da una scommessa.
Questo è il gioco a cui i due ragazzi protagonisti della storia si sfidano; il papavero può avere tanti colori, e ogni colore può avere tante sfumature, come le "spaventose e bellissime" sfumature della vita che si dipana di fronte a noi, per citare liberamente un passaggio dello scritto.
E nella storia che l'autrice tesse e stende, il lettore viene avviluppato e coinvolto nelle vicissitudini dei personaggi principali, nel loro passaggio dalla fanciullezza all'adolescenza a una precoce età matura, nella trasformazione accelerata dagli eventi tragici e dirompenti del periodo di ambientazione: l'occupazione durante la guerra, lo scontro fratricida, l'umanità e la disumanità che convivono in un mondo che non ha più i confini definiti del bene e del male, del giusto e dello sbagliato, ma che ha assunto infiniti colori e infinite sfumature.
La scrittura ci accompagna leggiadra e armoniosa, toccando nel profondo e rivelando i sentimenti delle persone che sentiamo subito come nostre, come se le conoscessimo, perché riconosciamo in loro anche i nostri sentimenti, le nostre paure e aspirazioni. Ed in effetti, la magia che Valentina Galli riesce a compiere, in realtà, al di là della storia raccontata, è la grande naturalità con cui lo stile narrativo tocca gli eventi, i fatti, i pensieri, fino agli sguardi e alle espressioni dei personaggi che ci sembra di vedere di fronte a noi, come un sasso lanciato che sfiora la superficie di un fiume rimbalzando da un punto all'altro senza mai affondare, ma creando ad ogni tocco infinite onde che si propagano per tutto il letto del corso d'acqua. Il lettore, quasi inconsciamente, si ritrova a vivere dentro il racconto, si ritrova sulla soglia del casolare insieme a Dina, sull'ingresso alle grotte dei Sassi insieme a Guido, accanto a Zara e alla sua criniera svolazzante, al braccio di Linda e della sua saggezza antica e radicata nel mondo naturale.
Vi sono più livelli di lettura di quest'opera: il livello storico dell'ambientazione; quello dei sentimenti e delle routine giornaliere dei personaggi; il richiamo alle tradizioni e alle conoscenze ancestrali legate a filo doppio alla comunione con la natura e le sue ricchezze celate. Il tutto in una narrazione limpida e scorrevole, che tocca nel profondo, che commuove ed emoziona, regalando al lettore un viaggio, anche introspettivo, che stimola, appaga, arricchisce.
Autore: Valentina Galli
Editore: Scatole Parlanti
Collana: Voci
Anno edizione: 2024
Pagine: 112 - Brossura
EAN: 9788832817959
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