Indovinelli - endecasillabi vari

Della serie... quando mi girano gli endecasillabi...

Il gioco è semplice. Leggete qui di seguito cercando di indovinare il personaggio famoso (o i personaggi famosi, o l'elemento, o il concetto, o magari l'oggetto...) prima che la poesia termini. Buon divertimento!

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Seguiranno qui sotto altri nuovi indovinelli non appena mi rigireranno ;-)

Per l'intanto vi lascio con i commenti della singolar tenzone poetica ch'ebbi un tempo a tener.

10 commenti:

  1. O senti me mio caro bartoccioni
    Le rime aggiusti come bomboloni
    Or te lo faccio io l indovinello
    Po'dimmi se ti pare brutto o bello

    La testa la conservan rinsecchita
    E ancora se la porta n' processione
    Di chi davvero si fini le dita
    Per riportacci i papi d avignone
    Quella donnuccia triste sciabordita
    Non volle lei resta senza padrone
    Loro l'arconte ignoro' la matrice
    E ora l'è d'Europa protettrice

    Misogino fu l altro su' compare
    In piazza lui grande predicatore
    Disse che gran peccato era rubare
    Teneva predicozzi pe' dell ore
    I su paesani poco hanno 'mparato
    Da questo frate gran predicatore
    Quello che di recente hanno rubato
    Pare che lo ripagherà lo stato

    Du ottave lesto ora t'ho sgranato
    La rima era precisa non la tua
    Sono sull' isolotto naufragato
    Senza nemmeno fammela la bua
    Se tu d'endecasillabo ti vanti
    Occhio a dove la metti la prua
    Io son manunta sai di Jago stianti
    In rima n'ho tribbiati di gia tanti

    Or dimmi se indovini i personaggi
    E quale fu ed è la su cittade
    Da cui una parti pe fare viaggi
    Che rovinonno le nostre contrade
    Quell' altro anco venne a firenze
    A dare fiato alla su vena pazza
    Sputo le ignorantissima sentenze
    Se ne fuggi pe non bruciare n' piazza
    E pe scansare bon colpo di mazza.



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    Risposte
    1. Oh Cucuteni tu a nozze m'inviti
      Sempre rispondo a qualunque mi sfidi
      E pur se pria de' tuoi enigmi propormi
      Dovresti ai miei quanto men sottoporti
      Mai rifiutato ho duello né tenzone
      Eccoti quindi la mia soluzione
      La tu' donnuccia triste e sciabordita
      Di certo fu la Santa Caterina
      Misogino non so se fu quell'altro
      Che tanto par al bon Savonarola
      Ma 'l borgo essendo quello del tu' canto
      Al sito tuo v'ho fatto un po' la spola
      Che stando né a Ferrara né a Fiorenza
      Ben d'uopo m'era porvi un po' pazienza
      Ringrazio qui la tua scrivente mano
      Ché adesso lo conosco 'l tuo Brandano
      E la città che del tuo orgoglio è piena
      È facile oramai, la bella Siena
      Dov'io guarda che gran combinazione
      Ristetti un po' nella calda stagione
      Beh caro Cucuteni ti saluto
      Sei bravo interessante e pure arguto
      E quando ancor sei in vena di certamen
      Sai già dove trovarmi, qui son, Amen

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  2. L'ultima era di nove se sei curioso vai sull' eretico di Siena dove spesso
    Li ho tribbiati da buon fiorentino dell' isolotto saluti
    Ps il grande maestro burroni da me più volte sfidato a endecasillabo
    Da autentico cacainmano senese ha sempre ringambato , che di'
    Risaluti

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  3. Preciso non ti leggo bartoccioni
    Le rime tu l aggiusti a piacimento
    Che si facendo come tu proponi
    Risulta sminuito il godimento
    Le tre finali caro marchigiano
    Hanno da esse uguali ti rammento
    Fattelo di da un facchino toscano
    Che della rima non fa tradimento
    Mai ne padello una e mi fo vanto
    Della ragione e del sentimento
    Competere non poi col fiorentino
    Che rime bacia lesto ben benino

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  4. Segnati ora è giorno bartoccioni
    La sfida che qui ti vien lanciata
    Secondo di Durante tradizioni
    La deve esser sempre rispettata
    Ti lascio l' vantaggio di partenza
    E pure la question che va trattata
    Che di vantaggi io fo sempre senza
    Ora te l ho buttata io la lenza

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  5. Niente preparazione in diretta e con massimo quindici minuti per rispondere
    COntraddittorio poetico aggancio alla ultima rima lasciata un ottavina alla
    Volta alternate le strofe e chiusura baciata ma le tre ultime uguali sennò
    Son tutti Boni ,ora vo a cena fori ,poi torno e ti pettino con l'erpice fino
    Simpaticamente Roberto Pinzani facchino terzamediuto e terrore dei poeti
    Professionali aka manunta di Jago stianti
    Te lo ho fatta facile la prima ,ora devi essere degno dei tu antichi che anche
    Da voi il. Contrasto poetico era diffuso sicché si parte ,cercasi romagnolo umbro e
    Laziale per divertissi di piu' vai Bartoccioni che meglio dell endecasillabo
    Pe passa' i tempo un c'è né ,a parte la topa.😁

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  6. Ah caro Cucuteni tu la sfida
    Per quel che sento leggo e pure veggio
    L'accetti sol se fatta in ottavina
    Ma tutte l'altre pure le maneggio
    Io molto la rispetto la tua rima
    Ma alla tenzone dico quel ch'è peggio
    Tra tutte le mie cose a cui lavoro
    Mi dedico sol quando mi riposo

    ;-)

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  7. Beh diamo dunque il via a 'sto certamino
    Ma 'l tempo mio ripeto più m'occorre
    E dato che sei un bravo fiorentino
    Ti chiedo il nome di quell'alta torre
    Che s'erge in quella piazza del nemico
    A cui l'assedio no'l poteste porre
    Et ella prende 'l nome qui lo dico
    Di chi sperperò tutto a pane e vino

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  8. Da popol che disprezza l'contadino
    Che vantasi del loro facciatone
    Che di giudizio n ha certo pochino
    Che si fa comandare dal massone
    Or te lo dico pur se son facchino
    E senza un barlume d'istruzione
    Quel popol che si pettina la frangia
    Alla su' torre mise nome mangia

    Su loro il giudizio mio non cangia
    Come li battezzò mastro Durante
    Quel popol che l granaio chiama grangia
    Che di rapine n ha subite tante
    Che guard a ieri e non vede domani
    Si credono giganti ma son nani
    Disse qualcuno popolo di vani

    Due ottave tornato ora da cena con fagiano spettacolo ciao Bartoccioni
    Che prima di spippolare qui n ho spedite artre du e mezzo a i soliti vani
    Su un blogghe vergine dove c era uno che ottonariava senza costrutto
    Saluti e ci si legge

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  9. Boia una era di sette ,con la grappa mi s'è sdoppiata l' ultima

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