Recensione di "404", AA.VV.

Recensione di “404”, AA.VV.

recensione di Cesare Bartoccioni

 

Attenzione! Questa è una di quelle opere da tenere d’occhio e, una volta lette, custodire con cura. Si tratta di dieci racconti di “fantascienza non conforme”, come recita il sottotitolo. E mai sottotitolo fu più azzeccato, come del resto il titolo, che richiama un noto errore di tipo informatico.

Non penso che, prima di “404”, sia mai stato scritto qualcosa del genere. Credo quindi si tratti di uno spartiacque letterario, magari pure di un nuovo sottogenere della fantascienza.

Ogni racconto è un pugno nello stomaco, vi avviso già. Non sono storie adatte a chi si vuole sentire sicuro e tranquillo, adagiato nella rassicurante routine quotidiana, di una vita vissuta senza chiedersi tanti perché, senza porsi tante domande, col pensiero che si ferma giusto prima di addentrarsi in questioni poco simpatiche da affrontare, ma che fanno da sfondo alla realtà della nostra condizione umana.

Ogni racconto è una distopica perla. Ogni racconto ci costringe a meditare fin nel profondo delle buie e oscure verità del senso dell’essere. Dei rapporti. Delle amicizie. Del nostro stesso io più intimo, a cui spesso non permettiamo neanche di affiorare in superficie: non sia mai che dobbiamo poi farci i conti...

Le tematiche affrontate in queste dieci opere sono del tipo più vario: politica, società, economia, lavoro, cultura, amicizia, amore... Ogni aspetto della vita umana viene analizzato ed eviscerato, senza pietà.

Le autrici e gli autori dei racconti sono tutti molto giovani, promesse emergenti della fantascienza italiana, con un palmarès di premi e riconoscimenti, oltre che di altre opere pubblicate, di tutto rispetto. Magari è in loro che possiamo riporre i nostri sogni utopici di un prossimo revival del genere.

I testi sono scritti in modo eccellente, ognuno con il suo stile, ognuno con le sue peculiarità. D’altra parte, il progetto è stato curato dallo scrittore pesarese Alessandro Forlani, il cui nome è già di per sé una garanzia.

Non mi addentro nelle trame dei vari racconti, perché in questo caso, davvero, una parola è troppa e due sono poche. Ma vi assicuro che ne sarete presi fin dalle prime righe.

Ciliegina sulla torta. L’opera è disponibile in dieci diverse edizioni, ognuna con una copertina dedicata a uno degli autori. Nel mio caso, ho scelto l’edizione Morellini, per la cronaca.

Buona (e meditativa) lettura!



Dati editoriali:

  • ASIN ‏ : ‎ B09J7DWH8D
  • Editore ‏ : ‎ Independently published (11 ottobre 2021)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 189 pagine
  • ISBN-13 ‏ : ‎ 979-8494579164
  • Peso articolo ‏ : ‎ 345 g
  • Dimensioni ‏ : ‎ 15.24 x 1.09 x 22.86 cm



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