Tra quelle stelle del bel firmamento
Una brillante e stupenda ve n'era
Che nella notte mattina e la sera
Con la sua luce rendeva contento
Una brillante e stupenda ve n'era
Che nella notte mattina e la sera
Con la sua luce rendeva contento
Ogni viandante nel suo movimento
Che volto al ciel sempre medita e spera
Che in questa terra talvolta sì austera
Possa trovar del sollievo al tormento
Solca al momento la stella altri lidi
Chi dice vette chi lande lontane
E anche se gli orbi son certo vicini
Manca al viandante il suo miele il suo pane
Eppur prosegue per crini e per bivi
Poiché la stella nel cor gli rimane
C.B. 24/26 agosto 2022
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